"Si faccia dunque sempre accurato discernimento
tra libertà e superbia, umiltà e timidezza,
per non far passare
per umiltà la codardia e per libertà la superbia
(Discernenda ergo sunt semper
libertas et superbia, humilitas et timor,
ne aut timor humilitatem, aut superbia se libertatem fingat)".
Omelie su Ezechiele, I, IX,13. Città Nuova Editrice, Roma 1992, p.277).
E' la sintesi definitiva di un discorso articolato e preciso che sta a monte di tutto l'insegnamento pastorale di Gregorio Magno!
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