"Il pastore d'anime se è animato da spirito di soprannaturale timore e amore, si impegna ogni giorno a meditare i contenuti della Sacra Scrittura (Rector animarum supernae formidinis et dilectionis spiritu afflatus, studiose cotidie sacri eloquii praecepta meditetur), affinché le parole dell'ammonizione divina restaurino il vigore della sollecitudine e della vigile attenzione nei riguardi della patria celeste".
Regola pastorale, II, 11. Città Nuova Editrice, Roma 2008, p.81.
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