"Quando stai andando in tribunale col tuo avversario, fa' di tutto per liberarti di lui mentre sei ancora lungo la via (Lc 12,58)...Lungo la via nostro avversario è la Parola di Dio quando si oppone ai nostri desideri non buoni (Adversarius quippe noster in via est Sermo Dei, contrarius nostris carnalibus desideriis), ma di un tale avversario si libera soltanto chi si sottomette umilmente alle sue indicazioni o comandamenti (a quo ipse liberatur qui praeceptis ejus humiliter subditur)".
Le Quaranta Omelie sui Vangeli, II, XXXIV, 5. Editrice Città Nuova, Roma 1994, p. 551).
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