"Ogni santo predicatore, quando scorge tempi tranquilli per la fede, appare umile e fragile e, alla maniera della locusta, a stento si solleva da terra. Ma se divampa il fuoco della tribolazione, avendo il cuore attaccato alle cose celesti, subito manifesta quanto sia elevato e con un colpo d'ala si leva in alto, lui che nella tranquillità sembrava intorpidito in basso...Se infatti non fossero meravigliose le cose che salutarmente lo pascono dentro, i tormenti che gli vengono inflitti da fuori giungerebbero certamente a sommergere il cuore (Nisi enim essent mira quae salubriter intus pascerent, ea procul dubio quae admoventur exterius usuq ad cor tormenta pervenirent)".
Nessun commento:
Posta un commento